Emptiness of the soul
Nessuno può dire di conoscere veramente la follia fino a quando non ha passato anche solo qualche ora ad Azkaban.
E' così densa che la si può sfiorare.
Ti si insinua nel profondo, come un parassita.
L'aria è pesante.
Fredda.
Il buio è così fitto da sembrare innaturale.
È vivo e ti accerchia in una morsa soffocante.
Persino il Silenzio teme Azkaban, e i lamenti delle anime disperate risuonano nella macabra fortezza.
Mentre l'odore di Morte ti attacca l'olfatto, ti sconquassa lo stomaco.
Fino a quando non torni all'aria aperta e la tua anima ritorna nuovamente nel regno dei vivi.
Y se sintió olvidado, no con el olvido remediable del corazón, sino con otro más cruel e irrevocable que él conocía muy bien, porque era el olvido de la muerte.
(Cien años de soledad — Gabriel Garcia Marquez)